DANZA IN ONORE DI RETNA DUMILLA

  • Stagioni Teatrali 2002 / 2007
  • Testi, Coreografia e Regia: Fabrizio Manachini
  • Musica AA.VV.
  • Personaggi: Retna Dumilla, il Principe, alcuni contadini
  • Coreografia del 2002 e Cortometraggio del 2007
  • Produzione Europe Ballet Ars, Cologno Monzese, Milano

 

Si tratta di un progetto, molto particolare, interdisciplinare fra Scienza e Arte: nasce come Coreografia e successivamente viene rielaborata come Cortometraggio (Regia e Montaggio video Fabrizio Manachini): Il Video è stato presentato al 3° Congresso Internazionale sul Riso nel 2003 tenutosi in Montevideo in Uruguay per supportare la Candidatura dell’Italia per il successivo 4° Congresso Internazionale sul Riso che si è svolto a Novara nel 2007 organizzato da più enti fra cui la Fondazione Agraria Novarese F.A.N. e l’Università degli Studi di Milano

Il Soggetto: tratto da un’antica leggenda indiana la quale narra che il Dio Supremo Shiva creò una fanciulla così bella che se ne innamorò. La chiamò Retna Dumilla (Gioiello Splendente) e le chiese di sposarlo. La fanciulla rifiutò. Arrivò allora l’ordine perentorio di tutti gli Dei: bisognava ubbidire s Shiva. Disperata Retna Dumilla cercò almeno di rimandare le nozze: chiese come regalo un alimento che la facesse ridere e non venisse mai a noia, anche se consumato tutti i giorni, ma Shiva non riuscì a crearlo. Adirato per i continui rifiuti della fanciulla, la costrinse a sposarlo lo stesso. Retna Dumilla morì di dolore. Shiva, sconvolto e pentito, la seppellì con tutti gli onori. Quaranta giorni dopo, durante la notte, sula tomba di Retna Dumilla si formarono tante piccole luci. Al chiaror dell’alba tutte si tramutarono in piantine di riso. Si può presumente che gli Indiani intendessero la creazione del riso come un miracolo di Shiva. egli per amore di Retna Dumilla avrebbe donato l’eccezionale alimento ai popoli asiatici. Ciò avrebbe placato l’anima della fanciulla, riconciliandola con il Dio Supremo. Come tutti i miti è possibile però anche un’altra interpretazione: le piantine di riso sarebbero dono diretto delle lacrime della fanciulla, rappresentativa del genere femminile.